Tales from the Campus
Il Campus universitario che frequento si trova lontano, nelle terre dell'Ovest... è una landa desolata e brulla, costellata di ciminiere fumanti che sfregiano un cielo malato, tra distese di rovi e pozze radioattive, dove orde di Orchetti scavano senza sosta il sottosuolo.
Ultimamente però sono giunte delle novità che, se pure non bastano ad allietare le nostre esistenze grame, contribuiscono pero' a rendere più tollerabile questo luogo di dolore.
Innanzitutto, al rientro dalla lunga pausa estiva siamo stati salutati da un carnevale di luci, colori & suoni del tutto inaspettato, che si è presto rivelato essere un Centro Commerciale sorto di soppiatto in pochi mesi. Miracoli della nanotecnologia. Oltre a fornire vettovaglie fresche (le sostanze commestibili da queste parti sono merce rara, come il lettore avrà facilmente intuito), il suddetto Tempio dei Consumi e' in grado di soddisfare anche bisogni spirituali più elevati... dopotutto, non si vive di sole focacce alle patatine fritte. Il lettore si immagini la sopresa e l'eccitazione provate da centinaia e centinaia di giovani Aspiranti Ingegneri dinanzi alla scoperta che il suddetto Centro Commerciale ospita al suo interno anche... un negozio della catena GameWarp. Ooooooh!
L'altra fonte di sollievo e ristoro è costituita da quello che tutti gli studenti desiderano da sempre (e in particolare gli Allievi Ingegneri, che non ne hanno mai abbastanza), il loro interesse più profondo, il loro chiodo fisso: la pura, semplice... Larghezza di Banda.
Fino a poco tempo fa le postazioni dei nostri laboratori erano censurate peggio di un internet-cafè cinese: il grande mare della rete ci era precluso, e potevamo soltanto sguazzare nella pozzanghera della nostra intranet. Ma questo regime totalitario ora e' caduto sotto ripetuti assalti: uno script PHP e qualche server proxy et voilà, ci siamo liberati dalla nostra ingiusta prigionia.
Quando ho scaricato il trailer di Matrix Reloaded, qualità estrema, a 280 Kb (kilobyte) al secondo, la soddisfazione è stata grande: non ci sono limiti alle possibilita' aperte da una connessione così magniloquente. Peccato non poter giocare in rete e sfoggiare un ping fisso a zero... recenti sondaggi hanno rivelato che le ragazze stravedono per i Low Ping Bastard (?).
A proposito di ragazze, l'altro giorno ne ho incontrata una per strada che portava in braccio un coniglio. Al guinzaglio. Un coniglio bianco. L'espressione Follow The Rabbit ha assunto nuove sfumature di significato...
Se avete un'Xbox (o una Dreamcast) e vi piacciono i bei giochi, fareste un grosso errore a lasciarvi sfuggire Shenmue II. I dati di vendita sono deludenti, mentre la critica lo esalta con i voti più alti di tutto il 2002... un destino prevedibile per un gioco forse troppo avanti rispetto al suo tempo, un titolo che non è come nessun altro. Fateci un pensiero: costa molto meno di un viaggio ad Hong Kong, e non dovete vaccinarvi.
La recensione di Gamers.com fa una riflessione che condivido anch'io: varie sezioni di Shenmue possono sembrare blande, poco allettanti, proprio come la Vita Vera; ma, a un livello più profondo, queste parti vanno a costruire un sottofondo solido e credibile per i momenti davvero esaltanti, penetrano nel subconscio e lentamente fanno immedesimare nel personaggio come nessun altro titolo è mai stato in grado di fare. Anche gli avvenimenti cruciali, a freddo possono apparire insipidi se confrontati con le situazioni estreme di altri giochi, eppure hanno un impatto emotivo assolutamente devastante... perche' stanno succedendo davvero.
Sempre in tema di giochi a sfondo nipponico, non sapendo come mettere a frutto la magniloquente connessione di cui sopra, ho cominciato a visionare trailer vari (in tempo reale, ovviamente): quello di Zelda mi ha colpito, per l'auto-ironia sull'ennesimo Rapimento della Principessa e perchè quel dannato gioco e' un cartone animato, roba da non credere. Maledetta Nintendo, se non facesse giochi tanto eccezionali potremmo tranquillamente fregarcene della sua console... e invece no, quei bastardi ci costringono a comprarci un Gamecube per un paio di titoli.
Prosegue l'iniziativa del sondaggio sul Vero Videogiocatore: anche questa settimana ci sono state diverse aggiunte. Anche il progetto The Long Ear è stato aggiornato, con qualche retroscena sul processo di creazione dell'RPG ispirato a Follow The Rabbit.
L'Angolo-Settimanale-di-FF:
La volta scorsa mi sono congedato con un'allusione al fatto che Yoshinori Kitase, una delle divinità minori di Squaresoft, ha ammesso che varie persone del team originale avrebbero voglia di tornare a lavorare su FF7. Bè, li capisco. Che sia un Final Fantasy VII-2 oppure un remake (come io auspicavo qualche tempo fa... per FF modestamente ho un sesto senso), si tratta comunque del sogno proibito di un'intera generazione. Ragazzi, qui c'e' gente che ha venduto l'anima nel 1997, insomma, vorremmo ricomprarla.
Lo-Rez: arte, storia, web design“Here comes the BOOM! /
Ready or not”
All the things she said
Mi sono preso una malattia per questa maledetta canzone delle T.A.T.U. e non so spiegarmi perchè. Non capisco se ad attrarmi siano quelle loro vocine quasi preadolescenziali, oppure sia l'attacco tanto simile a uno dei Battiato più sperimentali che abbia o magari siano solo le mie difese così basse da lasciarsi perforare dal primo pop che mi passi davanti. Non credo che sia stato il marketing "saffico" a stregarmi però non si può mai dire, veniamo bombardati da input provenienti da direzioni così diverse, a volte, che è facile essere colti alle spalle.
Al di là di confessioni musicali, comunque, c'è una tana da mandare avanti e non è più tempo d'indugi. S'appressa il tempo dell'upload e su questa pagina (web) dovrà pur venir scritto qualcosa.
Confermo l'irrobustimento dei nostri sistemi difensivi intorno a TLE di cui Lo-Rez ha parlato settimana scorsa. Abbiamo deciso di mettere non uno, ma ben tre firewall a difesa dell'alpha del gioco. I primi due firewall sono due computer fisici di media potenza imbottiti di software di sorveglianza degno della CIA mentre il terzo è un vero e proprio dispiegamento di lanciafiamme che abbiamo piazzato a guardia del nostro megacomputer. Appena lo abbiamo messo giù mi ha telefonato il sindaco, ha detto che finchè le PM10 stanno così basse possiamo usarli, ma se si alzano ci toccherà attivare solo quelli dispari...se volete attaccarci, cercatevi un giorno con molto smog.
Grande successo sta anche riscuotendo l'altro bonus del sito, il test del vero videogiocatore, che al momento dell'aggiornamento vede presenti numerosi nuovi contributi, provenienti sia dal forum sia dalla nostra casella email. E' bello che, dopo esserci spaccati lungamente la schiena (ehm...) per farvi felici ora vi mettiate anche voi a dare il vostro contributo perchè noi si mangi carote in tranquillità.
Questa settimana non riesco a trovare nessun sugoso boccone da mordere, nessuna notizia intelligente su cui elucubrare, sarà che ho avuto una settimana un po' piena di altre faccende (sarà sempre così finchè le vostre spontanee donazioni non mi permetteranno di sostentarmi...) o magari perchè il mondo dei vg, per una volta, si è preso una piccola pausa. Chi è mai il coniglio per esortarlo a muovere il sedere da dove si trova?
Per questo, per una volta, mi permetto di lasciarvi ora, in fondo a queste poche righe testè scritte e lascio la parola alla quarta di copertina dell'ultimo CD di Samuele Bersani. E' una citazione abbastanza lunga, ma è in tema e non posso mancare di riportarla.
Buona settimana a tutti voi. Cymon: testi, storia, site admin"Non puoi trasformare un animale selvaggio in un pelouche da copertina. Tenere una lepre in posa è come provare a fermare il tempo che passa. non si può costringerla a fare amicizia con una pallina rimbalzina lasciata nella stanza di sopra e restarsene in cuffia a registrare i rumori della natura. Non è leale alzare il volume per non sentire i tonfi che vengono dal soffitto. Il tarassaco di campo raccolto ai bordi dei tombini di cemento è finito. Quando ti deciderai ad aprire quella porta, non vorrai mica che perda il suo istinto naturale a correre? Riportala dove l'hai trovata, prima che si abitui alle luci delle tue lampadine e alle tue carezze di mani cacciatrici. Lascia la porta aperta e vai a cercarla su internet. Novantanove su cento sono ricette che la vogliono al sugo o in salmì. Lasciala libera e prova a starle dietro"