Cast

Neo

Neo Neo v2 Neo v1

L'apice della nostra società, il prodotto di millenni di evoluzione, l'anello di congiunzione tra homo sapiens abbastanzas e giapponese, Neo è un Vero Videogiocatore. Ora, senza stare a spendere troppe parole su cosa voglia dire, egli, già solo per questo, merita infinito rispetto.
Come se non bastasse, però, Neo è anche il protagonista delle nostre vicende, il fulcro intorno a cui gira tutto Follow the Rabbit. Nel suo appartamento, situato probabilmente nella Twilight Zone del nostro universo, si incrociano i destini dei videogiochi che hanno fatto la Storia assieme a quelli di personaggi ancora più assurdi. Esiste modo per non essere sopraffatti dal bailamme generato da questa realtà sconclusionata e fragile? Esiste modo, tra console war e booth babes da fiera, di conservare un qualche briciolo di sanità mentale? Si dice che, per sopravvivere, il nostro eroe si sia affidato all'empia dottrina nota come Ingegneria.

Cloud Strife

Cloud Cloud v2 Cloud v1

Tra Final Fantasy VII, prequel, film, biografie, indiscrezioni e bibliografie universitarie, di Cloud si potrebbe scrivere una biografia di diversi tomi. Questo però non è mica un qualsiasi fan-site, quindi qui non faremo nulla di tutto questo! Noi siamo qui per mettere a nudo la fragilità di quest'uomo! Un uomo con un'enorme spada inutile e dei capelli assurdi che, dopo aver salvato il mondo e risolto (o forse no) diversi intricati dilemmi morali interni si è ritrovato sbattuto su una strada per quasi mezza dozzina di capitoli per poi essere ripreso e rigettato, ripreso e rigettato quasi fosse una bambola. Anzi, considerando la gadgettistica, Cloud E' ANCHE una bambola (bhe, probabilmente).
Quindi, capirete, a riguardo suo non c'è molto da scherzare, ci troviamo di fronte a un personaggio ferito, un vinto alla Verga (elapeppina!), uno sconfitto nella vita, nel lavoro e negli affetti. A pensarci, con un po' di furbizia, avremmo potuto semplicemente metterlo su una sedia a farlo raccontare le sue sfighe e avremmo fatto un casino di successo. Però siamo stupidi videogiocatori, per cui lo abbiamo messo semplicemente a fare la spalla di Neo.

Clara Croft

Clara Clara v2 Clara v1

Vissuta all'ombra della sorella più famosa manco fosse Kanon di Gemini, Clara ottiene in Follow the Rabbit il suo riscatto.
Perchè se è vero che Lara Croft sta sulle balle a tutti, Clara è invece simpaticissima.
Perché se è vero che Lara Croft ha le tette rifatte, Clara le ha assolutamente naturali.
Perché se è vero che Lara se la tira un casino, Clara è acqua e sapone.
Perché se è vero che Lara non te la darebbe mai, nemmeno se Tomb Raider Legends riuscisse a girare su un 286, Clara uguale, ma te lo fa pesare meno.
Clara è venuta a stare da Neo proprio per emanciparsi dal grave cognome che porta addosso e, sebbene nutra sempre un latente rancore nei confronti di Lara, piano piano, in questi anni, è riuscita a farsi una vita autonoma, così autonoma che meriterebbe quasi che ci fosse un fumetto con lei protagonista (ehm...).
Essendo una femmina il suo interesse per i videogiochi è vago e confuso, ma essendo una femmina gnocca le si perdona bene o male tutto, anzi, porta quella nota di colore che serve in una casa di videogiocatori all'ultimo stadio. Perchè in fondo, alla nostra Clara, ci vogliamo tutti bene.

Supermario

Super Mario

Chi mai è Supermario, detto l'immaginario? Chi si cela dietro quel baffo furbino e quel cappello rosso? Come può un uomo partire facendo l'idraulico e trovarsi poi a salvare (nell'ordine) funghetti, principesse e universi? E' per questo che gli idraulici non rispondono mai al telefono? Sono tutti occupati a compiere imprese eroiche? Supermario, notetere, è ancora ridotto alla sua incarnazione 2D perchè è fondamentalmente un personaggio come non se ne fanno più, con i buoni sapori di una volta, è un po' il grande vecchio saggio di certe storie o il piccolo vecchio maniaco sessuale di altre... è un personaggio che dà sicurezza, perchè non importa quale console domina, quale scheda grafica sia necessaria o quale controller sia più comodo, lui c'è sempre, solitamente impegnato in più attività della Barbie (anche se "Supermario aspetta un bambino" non l'hanno ancora fatto, a ben guardare).
Supermario abita da-qualche-parte, si guardagna da vivere in-qualche-modo e coltiva qualche-interesse. Accidentalmente si trova spesso a passare da Neo, che ha eletto un po' a suo confidente per le vicende che dilaniano il suo animo e di cui sfrutta senza ritegno il divano e la televisione.

The Rabbit

The Rabbit The Rabbit v2 The Rabbit v1

Ladies and gentlemen, cows and rabbits, abbiamo l'onore di presentarvi IL CONIGLIO
... una mezz'oretta buona di applausi ...
Il coniglio è un gran figo, non è da tutti essere gran fighi con quelle orecchie lì, ma lui ci riesce, proprio perchè ha alle spalle anni e anni di figosità e imprese importanti. La storia del coniglio non potete leggerla su un manuale consunto di un videogioco anni ottanta, né sul suo sito ufficiale o in un pdf allegato al DVD. Il coniglio è un personaggio che ha passato a pacchi, ha avuto una vita così avventurosa che potrebbe scrivere almeno tre biografie, due delle quali senza mai nemmeno usare la lettera P. Probabilmente voi pensate che Follow the Rabbit sia assegnato a Neo perché lui è il protagonista ed eccetera eccetera, ma se voi conosceste Neo almeno quanto lo conosciamo noi, sapreste che non si può fare affidamento su di lui, per questo tutto (il sito, l'appartamento, la società) è intestato al coniglio, cosa che oltretutto ci ha costretto a fare alcune antipatiche acrobazie legali. Seguite il coniglio! Ma temete il coniglio! Ph34r ih5 p0w3r!
O anche no, visto che comunque con le patate viene una delizia.

Serpente Solido

Serpente Solido Serpente Solido v1

Fughiamo subito eventuali dubbi: lui si chiama Serpente Solido. Che poi nei paesi anglofoni e giappoesauriti si possa dire Solid Snake e ciò suoni molto meglio ce ne frega una cippa. Qua in Italia il suo nome non può essere altro che Serpente Solido.
Serpente Solido è uno che non stacca mai dal lavoro, è quello che si dice un nonstakkanovista, appunto, ma questo, unito al fatto che l'ottanta per cento a cui ha rivolto la parola nella sua vita ha cercato di tradirlo, lo ha messo un po' sotto pressione, per cui al momento il suo sistema nervoso è un pochino logoro. Di lui non vedrete mai altro che la bandana (che deve essere visibile per questioni di sponsor) e il suo sguardo truce, perchè non è che solo perché si trova in un fumetto deve smettere di praticare la nobile arte dell'occultamento e del nascondino extreme, ma sentirete la sua presenza, che è comunque importante all'interno del fumetto. Lo stress lo ha portato a nutrire una certa paranoia per tutti coloro che indossano passamontagna, per tutti quelli che percorrono un pattern di movimento definito e per tutti quelli che hanno un cono visuale, ma con il resto delle persone è un simpaticone, conosce dozzine e dozzine di barzellette sui terroristi coreani che, è noto, nel campo dello spionaggio internazionale volto alla difesa/conquista del mondo, hanno un po' il ruolo dei carabinieri.

Bob

Bob Bob v1

Bob è un angelo, non un angelo caduto, che è solitamente gente molto figa, ma un angelo sceso con le sue gambe, perché aveva finito la birra e perchè ormai in paradiso sono più i posti in cui non puoi fumare dei posti in cui puoi. Ha sicuramente un mucchio di buone qualità, ad esempio è difficile trovare un miglior giocatore di briscola con le ali, ma ha poche delle caratteristiche che solitamente si cercano in un angelo, soprattutto quelle che si cercano in periodi melensi come sotto Natale.
Può sembrare strano vivere accanto a un essere che, per campare, prima entrava nei corpi delle persone per salvare il mondo, ma a Follow The Rabbit siamo di mentalità aperta, quindi di ste cose non ci curiamo (ma guardiamo e passiamo, tanto per rimanere in tema). Bob si spaccia come coscienza di Neo, anche se è un pochino difficile crederlo, comunque tenerlo in casa non costa niente, anche perchè occupa pochissimo il bagno. L'importante è che non si metta in testa menate da apocalisse, distruzione del mondo e giudizio finale, visto che è opinione comune che sbrigherebbe pratiche di questo tipo senza la dovuta professionalità.
Quando invece si tratta di rubare autoradio è bravissimo.

Link

Link Link v1

Link, protagonista di un numero imbarazzante di capitoli di Zelda, alcuni dei quali in cui Zelda non c'era quasi, eppure tutti i capitoli li hanno chiamati Zelda, neanche uno che abbiano chiamato Link.
Capito a volte quanto ti rispetta la gente?
Link ha passato una mezza dozzina di restyling tra 2D, 3D maturità, adolescenza, pubertà e infanzia del personaggio, noi lo abbiamo cristallizzato all'interno della tana nella sua incarnazione probabilmente più idiota e questo ci ha dato innumerevoli vantaggi, visto che una sua espressione buffa a random riesce a risollevare battute magari non proprio esaltanti. Link è un eroe, ma come tutti gli eroi senza cespuglietti da tagliare e cuoricini da riempire è sostanzialmente un fallito, un fallito con dei grossi problemi riguardo il suo look.
Da un punto di vista di marketing, se vogliamo, Link è un po' superfluo, perchè se vogliamo una bandiera Nintendo abbiamo già Mario, ma quando ti guarda con quel faccino un po' così, quegli occhi un po' così, quel cappello da puffo verde inacidito... bhe, come si fa a non dargli ospitalità? Come non offrirgli il joypad della fratellanza a lui pure? Chi siamo, insomma, noi, per rifiutare la sua frizzante compagnia? Chi, tra lui e noi, a conti fatti, è più disperato?