Le difficoltà della vita
Anche negli uffici FTR Industrie S.p.a., a quanto pare, ci sono gli irriducibili delle lucine: le feste sono ormai un ricordo, ma c'è sempre chi è riluttante a mettere in soffitta le lucine, chi si aggrappa alle lucine con la forza della disperazione per non abbandonarsi alla lunga e buia traversata nell'inverno senza volto, da qui a marzo.
La settimana scorsa abbiamo assolto ai nostri doveri tradizionali congedandoci dal Vecchio Anno. Non ho però ancora citato il titolo che per moltissimi è stato il Gioco Del 2019, ovvero “Sekiro: Shadows Die Twice”. Mi lascia perplesso la scelta a furor di popolo di un gioco ferocemente impegnativo, un gioco che non ammette la minima distrazione, che punisce con crudeltà e accanimento per ogni minimo errore, per ogni trascurabile umano ritardo nella pressione di quei dannati tasti dorsali del joypad. E non solo per quello: ma anche perché magari non ti ricordi come evitare esattamente quel particolare attacco di quel particolare nemico, perché non hai allenato per venti ore la memoria muscolare, non hai letto le guide strategiche, non ti sei impegnato al massimo dando tutto te stesso per Sekiro.
Un gioco, insomma, difficile all'incirca come tanti platform per il SEGA Megadrive, o per i cabinati a gettoni con gestori particolarmente avidi che settavano la difficoltà a 6 su 8.
E dunque ci dobbiamo ricredere: ohibò, noialtri vecchi barbogi dall'alto della nostra ventennale esperienza qui su FTR eravamo già preparati a disprezzare i giovinastri di oggi, rammolliti incapaci di tenere in mano il joypad, non come ai nostri tempi... E invece ormai regolarmente i titoli più apprezzati sono quelli più impegnativi. (Non i più redditizi, intendiamoci, perché quelli sono titoli cinesi e coreani per cellulare che io e voi non abbiamo mai neppure sentito nominare, tipo, ehm, Fate/Stay Night, oppure sono Fortnite.)
Ottimismo, quindi? La celebrazione di Sekiro e dei giochi difficili può forse lasciarci ben sperare per i nuovi anni '20 che abbiamo davanti. Le nuove generazioni tutto sommato non sono fatte solo di amebe stordite dai social network: sono fatte anche di amebe incollate a videogiochi difficilissimi. Ottimismo!
Ma tutto questo ottimismo purtroppo è funestato da una notizia che, nel suo piccolo, mi ha molto turbato. Un altro esempio del Mondo Reale che irrompe di prepotenza nel nostro mondo, e ci costringe a prestargli attenzione persino su queste sacre pagine.
Gli sviluppatori di Children Of Morta si dà il caso che siano iraniani, e sono stati richiamati nel loro paese per essere processati per violazione delle leggi islamiche. A quanto pare il loro videogioco non è abbastanza islamico, e per questo l'Iran intende punirli con il carcere e/o 74 frustate. Io ho giocato Children Of Morta, l'ho anche elogiato su queste pagine, e a modo suo è un legame piuttosto stretto, quello che si stabilisce tra giocatore ed autore. Non sapevo di che nazionalità fossero questi autori, e avrei preferito non doverlo sapere così.
Non voglio chiudere su una nota così cupa. Anzi, voglio darmi un tema per i prossimi editoriali di FTR (se mai ci saranno). Voglio celebrare un po' di siti fatti come una volta, fatti da persone che come noi non si rassegnano al degrado promosso da algoritmi di priorità degli articoli nei social network e nei motori di ricerca. Siti ossessionati da un unico argomento, e ovviamente un argomento da sfigati. Si trovano ancora.
Lo-Rez: arte, storia, web designStrong mixed feelings
Come nella miglior tradizione delle grandi aziende, anche FTR ha ancora le decorazioni di Natale, nonostante ormai il periodo istituzionale delle strenne sia passato. Le decorazioni scintillanti fuori tempo massimo danno un sempre forti mixed feelings, qualunque fosse l'atteggiamento che si fosse tenuto nei loro confronti durante il periodo in cui era loro diritto stare appese. Danno quell'idea di tempo che passa, di giorni trascorsi, di fantasma del natale passato anche se fanno riferimento a qualcosa che è accaduto solo pochi giorni fa. Danno anche l'impressione di essere meno belle e spettacolari, anche se sono esattamente quelle che c'erano prima, come se la loro mancanza di tempismo svilisse tutto il loro lavoro. Le lucine scintillanti sono belle, è un dato oggettivo, ma ormai nel nostro cervello le riteniamo opportune solo in una breve finestra temporale. Oppure... oppure la magia del Natale esiste ed è lei a fare tutto il lavoro. Ma questo, da un ingegnere, non lo sentirete dire mai.
Oggi voglio celebrare il mio impianto barbon-boomer per ascoltare la musica. Dove per impianto barbon-boomer non si intende un impianto per sentire bene, ma un impiato comodo e a poco prezzo. La mia sensibilità musicale è sostanzialmente nulla e questa è sostanzialmente una feature perché posso tagliare tutti i costi necessari a ottenere un buon ascolto. Quello che è accaduto di importante, invece, è che ho cambiato computer e questo ha il bluetooth, al contrario del precedente. Il bluetooth è quella connessione che si trascura sempre un po' perché solitamente c'è sempre qualche buona alternativa per non scomodarlo, ma in alcuni casi è il più lineare modo di utilizzare i device. La cassa portatile bluetooth, per esempio, è diventata un gadget insostituibile per la mia vita domestica. Ultimamanete, tra l'altro, ho dovuto pensiorare quella che avevo e sostituirla con il primo prezzo della Sony, che oltre a essere waterproof dichiara anche 16 ore di autonomia. Beh, nono la sto cronometrando, però, in effetti ho attaccato l'aggeggo alla presa un mese fa e da allora risponde sempre alla chiamata, in modo quasi inquietante. Vi invito a notare come le cose siano spesso più collegate di quello che crediamo. E' evidente, infatti, che il salto tecnologico delle batterie moderne è evidente merito delle ricerche nelle auto elettriche. Abbiamo passato moltissimo tempo a crucciarci su come avere abbastanza potenza per i nostri piccoli device elettronici e per molto tempo non abbiamo trovato soluzione perché alla razza umana non importava abbastanza. Nel momento in cui il mondo delle batterie sono entrare in un contesto più critico ecco che i balzi scientifici si sono fatti simili a cambi di era di Age of Empires.
Sto divagando. Perché è così importante il PC con il bluetooth, pur dovendo nutrire una cassa bluetooth? Perché il mio sistema è, come detto sopra, BARBON è infatti prevede Spotify gratuito. Sapete tutti benissimo che a parte la pubblicità insopportabile (ma insopportabile veramente) il vero limite della versione free di questo tipo di prodotti è sull'app mobile. Il nostro cellulare è il naturale erogatore di bluetooth della nostra vita, ma in questo caso la UX che mi avrebbe fornito sarebbe stata grandemente deficitaria. L'antennina denteblù sul PC ha risolto il problema brillantemente.
Passando dalle vie traverse di cui non parliamo a voce alta posso dire di aver visto il lavoro, come produttori, di all'incirca tutte le piattaforme di streaming disponibili. Non ho mai fatto mistero di trovare l'opera di Netflix e Amazon disastrosa. Servirebbe forse un discorso più articolato per considerare l'opera di SKY. Quello che invece mi ha ultimamente stupito è che ho provato un paio di titoli di Apple, The Morning Show e For All Mankind e devo dire che in entrambi i casi mi sono trovato davanti a una fattura tecnica di altissimo livello. Al di là del gusto personale, vi ho visto dentro una capacità di realizzare prodotti televisivi come poche volte mi è accaduto prima. Non so se questo possa considerarsi lo standard Apple, considerando il ristretto campione, ma rispetto alle sciagure in cui sono incorso nei due primi esempi citati è doveroso annotare qui il risultato di segno opposto. Magari poi su For All Mankind torneremo, più avanti, quantomeno quando avrò finito la stagione.
Intanto, è purtroppo ripreso Dottor Who. Rimanendo stringati, è andata un pochino meglio dello schifo della stagione precedente, ma per quello che mi riguarda è ancora NO per diversi aspetti. E fingerò di ignorare tutto il woke che sembra essersi impadronito della cabina di scrittura
Ottimo, conigli, il 2020 è ormai ufficialmente iniziato. Nuovo decennio, nuovi numeri, nuove suggestione fantascientifiche. Il mondo là fuori si è mantenuto frizzantino, ormai la sensazione che dà cambia di settimana in settimana. Purtroppo viviamo tempi interessanti.
Cymon: testi, storia, site admin“Non vi è niente di più noioso, nella vita comune, di questo irritabile patriottismo degli americani. Lo straniero loderebbe molte cose nel loro paese, ma vorrebbe che gli si permettesse di biasimarne qualcuna: cosa che gli viene ricusata assolutamente.”