Strip
serie
1014, 01/05/2021 - Vent'anni
1014
01 . 05 . 2021

20

Schermi bombati, l'urlo dei fosfori in fiamme, una tempesta di campi elettromagnetici appena dietro il vetro: Follow The Rabbit c'era, Follow The Rabbit è abbastanza vecchio da essersi mostrato dietro quel vetro, e per lunghi anni.
Mi pareva giusto rappresentarlo dunque così, con l'estetica CRT che è tatuata per sempre nel nostro cuore... quello che sentiamo da piccoli ci definisce da adulti.
Follow The Rabbit è nato venti anni fa in aprile: il mese pazzerello, tutto squinternato e imprevedibile, che anche quando splende il sole è sempre lì lì per scoppiare in una pioggia a dirotto. Il mese eternamente “fanciullino” come noi e questo sito.
La vita di FTR, come le nostre, è senza senso e senza controllo, è vissuta “un quarto di miglio alla volta”, e così non tanto d'anni s'è trattato, ma di “giorni rapaci, uno ad uno, fatti di debiti contratti e interessi dovuti, e per pagarli i sogni fur venduti; finché alla fine non ne restò sol uno”: ed è proprio questo qui, questo sitarello che non ha mai chiesto nulla a nessuno, mai nulla a nessuno. Ogni settimana per vent'anni e oltre 1000 settimane è sorto con le sue sole forze, un sogno da nulla che ancora dentro al cuore teniamo serrato, come un talismano che ci lega al fanciullino che eravamo.

Non abbiamo proprio nessuno da ringraziare, quindi posso essere breve. Sentiamoci ancora, tra altri 20.

“O, uommibatto,
Agil, giocondo,
Che ti sei fatto
Irsuto e tondo!
Deh, non fuggire
Qual vagabondo,
Non disparire
Forando il mondo”

Lo-Rez: arte, storia, web design
01 . 05 . 2021

Dieci per due

Stavo riflettendo su alcune curiosità matematiche.
Un anno è composto di 52 settimane. 52 è un numero molto vicino a 50. Verrebbe quasi da pensare, quindi, che quando hai una cifra tonda di anni a questa corrisponda una cifra tonda di settimane (lo so, le vere cifre tonde sono le potenze del due, ma pensiamo al popolino una volta tanto).
Questo ovviamente non è vero perché quel 2, al crescere degli anni, crea un divario che va ad aumentare linearmente, ma è sempre importante. Per esempio, se parliamo di 20 anni, abbiamo 1040 settimane che significa quasi un anno completo in più.
Tu, però, sei da sempre un medio-borghese come tanti, senza pretese, e allora si va a scoprire che hai l'abitudine di prenderti le ferie, proprio le ferie dei medio-borghesi, quelle due settimane d'agosto per andartene al mare, stare in spiaggia, lamentarti della sabbia e dei bambini e scottarti (te l'han detto tutti di non stare sotto il sole). Questo tuo vizio fa si che in effetti di quelle 52 settimane ne rimangano in realtà soltanto 50 ogni anno che porterebbe quasi a una fortunata coincidenza di festeggiare le mille settimane e i tuoi vent'anni di carriera lo stesso giorno.
Purtroppo, pur essendo tu ingegnere, non sei abbastanza lungimirante e così c'è l'anno che di settimane ne prendi addirittura tre, ci sono dei momenti in cui, insomma, non riesci a far tornare il conto. Quando atterri in fondo al tuo compleanno finisci con l'avere uno scarto di 14 puntate rispetto all'episodio 1000.
Oggi.

Ma che ti verrà in mente, Cymon, di fare un discorso del genere, diranno alcuni di voi, che te ne stai lì ad allneare numeretti che non hanno senso, ci manca solo che adesso tiri fuori i calendari astronomici e le precessioni di Saturno. Ecco, questi alcuni di voi si vede che non hanno capito bene come funziona, da queste parti. Oggi però li perdoniamo, perché ci sentiamo un pochino più buoni.

Quattordici settimane fa celebravamo la nostra strip numero 1000, oggi celebriamo i nostri 20 anni di attività. L'imbarazzo è che non c'è molto di diverso da dire, tra una cosa e l'altra. Certo, potreste farci notare che se avessimo pubblicato ogni due-tre giorni ai tempi (come facevano altri) saremmo arrivati molto più in fretta alla strip 1000 invece di metterci vent'anni, io invece vi dico che se ci fossimo fatti prendere dalla fregola, senza guardare sempre con occhio vigile la Vita Reale, probabilmente non sarebbe arrivati nemmeno a 500. Il passo con cui è andato avanti FTR in tutto questo tempo è un passo calmo, anti-economico per quello che riguarda il ritorno d'immagine, ma è anche un passo sicuro, qualcosa che non si è fermato davanti a niente lungo una marcia lunghissima. E potete credere che in tutto questo tempo ce ne sono successe di cose, perché anche senza essere eroi di una serie TV (in cui sparano/incendiano/sposano/mollano ogni quindici giorni) capirete bene che anche noi abbiamo vissuto qualcosina, lontani da queste tastiere.
E alla fine gli anni più dei numeri ti fanno sentire questa sensazione di vissuto che poi è qualcosa da affrontare, è una specie di mostro di fine livello. Perché non può mica essere che tu hai cominciato a fare FTR quando sei nato, anzi, per cominciare a fare FTR ti è toccato arrivare ai 20 anni perché non è come adesso che i ragazzini a 13 anni hanno già la banda larga e la webcam. Io a 13 anni avevo il PC coi floppy e una macchina fotografica a rullino che usavo poco, quindi non potevo diventare "famoso in rete". Ci ho provato, con questo progetto (che si, dai, uno pensa sempre che magari...) che ormai ne avevo una ventina fatta e sta ventina più la ventina di anni passati fan sì che il problema non è tanto che FTR ha vent'anni, ma che i suoi autori ne hanno quaranta.

Eppure, tutto sommato, anche questo non è così male. Perché una volta si sarebbe detto che uno a quarant'anni dovrebbe piantarla di parlare con un coniglio, dovrebbe smetterla di giocare con i giochini elettronici, dovrebbe pure evitare le serie TV con la gente incappucciata che si mena e staccarsi dai cartoni animati (anche quando sono giapponesi e hanno un Rating per cui tutt'oggi finisco col sentirmi a disagio). Insomma, quarant'anni uno ti aspetti che corre proprio lontano da qui, che anche se questo luogo non smette di esistere per consunzione, implosione o vecchiaia almeno quelli che lo abitano decidono, di loro volontà, di mollarlo. E invece no, siamo ancora qua e vi assicuro che ci sentiamo molto più maturi, nei nostri quarant'anni, di quanto ci sentissimo nei nostri venti e nonostante questo continuiamo a vedere i videogiochi le serie tv e i cartoni animati come importanti (solo, cercheremmo quel livello di qualità che oggi, diciamocelo, non c'è p... va bene la smetto).

Per cui lo sconnesso editoriale dei vent'anni io ve lo sintetizzo in questa maniera e ci tengo che, dopo vent'anni, mi sentiate ancora sentire queste cose. Noi di FTR siamo terribilmente vecchi ma ci divertiamo ancora un sacco.

Cymon: testi, storia, site admin