Strip
serie
635, 12/10/2013 - Antilopi
635
12 . 10 . 2013

La piramide alimentare

Dall'alto della nostra smisurata megalomania, della nostra empia superbia, da questo trono che abbiamo conquistato in cima al nostro mondo, da questo sito che REGNA INCONTRASTATO su tutti gli altri siti... con l'arroganza che ci spetta di diritto, ci siamo permessi con questa strip di spiegarvi come funziona il nostro mondo.
E allora eccovi un Sistema del Mondo di newtoniana memoria, in cui spieghiamo l'etologia di tutti gli animali sociali che vivono nella giungla delle nostre vite.

Forse abbiamo sbagliato qualcosa: in questo schema, gli Ingegneri sono in cima alla piramide alimentare?!

I più svegli tra voialtri lettori, quelli di voi che non sono delle bestie miserabili, avranno notato che è cambiato il carattere tipografico della strisciolina dei crediti nella strip. Abbiamo abbandonato il precedente dopo circa un decennio di onorato servizio. Lo abbiamo fatto sia per considerazioni di carattere pratico (questo nuovo carattere ha una licenza d'uso che ci permette di dormire con la coscienza tranquilla, ed è disponibile nell'onnipresente Cloud), sia per uniformare lo stile delle strip che facciamo qui su FTR con la striscia che pubblichiamo su Multiplayer.it, la quale a sua volta si è rinnovata parecchio nelle ultime settimane.

Purtroppo devo continuare a parlare di noi, per annunciare (se mai a qualcuno importasse) che abbiamo messo ordine nel sacro archivio che custodisce tutta la produzione di questo fumetto. Ultimamente c'era stata qualche incongruenza dovuta al periodo travagliato che abbiamo passato con Multiplayer.it (quando in pratica non riuscivamo più a fare le strip in tempo), ma ora tutto è stato ricomposto, e sia le vecchie strip che le ultime in stile chibi-FTR sono presenti in archivio.
A dire il vero ce n'é anche qualcuna in più: le strip del 23 giugno e del 4 agosto sono inedite su Multiplayer.it, erano andate perdute nel caos di quei giorni ma ora sono state riconsegnate all'eterna memoria della Storia. Tenete con riguardo quei .jpg, tra qualche anno varranno una bella cifra.

Lo-Rez: arte, storia, web design
12 . 10 . 2013

Megaevoluzione

Lo so, amici sceneggiatori di webcomic, il giochi delle tre categorie è un topos vecchio, ipersfruttato e un po' frusto, ma sempre divertente. Non trovo affatto sbagliato usarlo ogni tanto.

Ho forse il coraggio di parlare di qualcosa di diverso da Pokémon nella settimana di Pokémon. Sono letteralmente circondato da fan dei Pokémon, sono ovunque intorno a me. Credo di aver visto screenshot di Pokémon indicati su schermi vicino a me più di quanti screenshot che abbia visto di giochi che mi interessano veramente guardati da me.
Perché io me ne sono sempre sbattuto le balle dei Pokémon, diciamoci la verità. Il cartone animato è arrivato in Italia quando io ormai stavo abbandonando un certo tipo di anime e comunque la sua assoluta mancanza di cattiveria mi ha sempre tenuto lontano da guardarlo. Per quello che riguarda i videogiochi ricordo di aver provato, in un passato lontano, a giocare un vetusto capitolo emulato per GBA, il Rubino sembrerebbe. Inizialmente ammetto di essermi un po' impegnato perché l'attrattiva data dall'esplorazione e dal combattimento mi ha sedotto, ma a lungo andare, forse per errori miei o per ritmi di gioco troppo lenti, mi sono ritrovato a prendere legnate attorniato da animaletti cucciolosi che non evolvevano mai e non facevano paura manco all'infermiera della clinica. Un bel giorno ho definitivamente deciso che bastava così e non mi sono più avvicinato al genere.
Inutile dire che, pur essendo io un fanboy ormai conclamato del 3DS salterò pié pari il day one, rimandando probabilmente a mai l'acquisto della cartuccia. Non per una qualche repulsione, eh, non per cattiveria, ma semplicemente perché non trovo attrattiva. Potrei cedere a un clamoroso sottocosto, ma anche così quello che mi inquieterebbe è l'enorme "spesa" in termini di tempo che il gioco implicherebbe. Non essendo un gioco di cui possa dichiararmi appassionato non credo sarei pronto a sborsare nemmeno quello (che di tempo, a ben guardare, ne ho meno che soldi, oggi come oggi).
Ma, diciamolo, anche senza stare proprio al centro della passione, anche defilato sullo sfondo, anche io posso affermare che la macchina mediatica e produttiva Nintendo in questo caso è stata praticamente perfetta, consacrando il suo brand più potente con un'operazione sotto certi punti di vista devastante.
Pokémon è sempre stato comunque un brand anomalo. Nato su Gameboy conosce subito un successo multimediale che lo trasforma in anime a strettissimo giro, anime che a sua volta si è sparso in gloria in tutto il mondo. In poco più di un anno diventa anche un gioco di carte collezionabili, andando quindi a presidiare praticamente tutti i campi che portano all'ossessione i giovani. Non è insomma un Supermario, un'icona totalizzante assimilabile al videogame Nintend, è più esplicitamente un'icona totalizzante e basta trascendendo persino l'etichetta Nintendo nonostante questa, generalmente, abbia sulle sue opere una presa stretta e nazista.
Pokémon possiede ormai un roster di bestioline pucciose evolvibili di diverse centinaia eppure, mostrando ai fan uno qualsiasi di questi esseri questi avranno su loro un qualche aneddoto, una qualche storia, una frase. In questo probabilmente è riuscito ad andare oltre il semplice JRPG. Ogni elemento in Pokémon ha una storia e una vita, poco importa se questa vita sia stare chiuso in una pallina per essere pronto a insensate battaglie in mezzo alla strada. C'è poi, ovviamente, oltre a questo, dell'insensato Zeitgeist per cui la gente va matta per i Pokémon a prescindere, perché se lo sentono nello stomaco, per qualche primordiale, criptico motivo.
Ora, sopra tutto questo, che è già abbastanza per fare stupidi giochi inutili e noiosi vendendo miliardi di copie, montateci la console più in salute del momento, un restyling grafico da paura, un'attesa spasmodica misurabile in anni e una data di uscita mondiale comune, e capirete che ci troviamo di fronte a qualcosa che è decisamente un Evento.
Quindi? Quindi in FTR parli di Pokémon non perché Pokémon mi piaccia, ma perché adoro quello che Pokémon rappresenta: hype assurdo, reazioni incontrollate, urletti da groupie, forum pieni di gente che si scanna e commercianti che sfidano i ninja vendendo cose sottobanco. Pokémon rappresenta il meglio del nostro colorato e stupido baraccone, è una grande festa a cui possiamo partecipare anche se non sappiamo lanciare una pokéball.

“Maann, cause I don't wanna do that. I wanna have a good time and enjoy my Jack.. sit back and watch the women get drunk as hell, so I can wake up in the morning with a story to tell. I know it's been a little while since I've been out the house, but now I'm here.. you wanna stand around runnin' yo' mouth? I can't hear nothing you sayin' or spittin', so what's up? Don't you see we in the club?, man shut the fuck up!”

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