Strip
serie
28, 17/11/2001 - Spasmi
28
17 . 11 . 2001

Divertenti Equivoci

Non si può certo dire che la TV non-a-pagamento sia ricca di offerte interessanti, ma ultimamente la situazione non è poi così grigia. Abbiamo già parlato qui del telefilm di Mortal Kombat, che diventa sempre più squallido ogni puntata, che per adescare un minimo di pubblico puo' solo giocare la carta di un cast pieno di attrici davvero spaziali, ed e' caduto tanto in basso che fa tristezza. Ma io mi riferisco principalmente ai cartoni animati. Giapponesi. Anime.
Ad esempio attualmente viene trasmesso Street Fighter, che come qualsiasi picchiaduro che si rispetti ha la sua serie animata (ci sono anche gli anime di Fatal Fury, Virtua Fighter, Tekken). La qualità anche in questo caso lascia molto a desiderare, sebbene i disegni siano carini.
Un anime decisamente migliore è Berserk, che va in onda in versione non censurata (!), il venerdì notte... un orario adatto soltanto agli otaku più irrimediabili. Immaginiamo il dialogo: "Usciamo venerdi'?" "No, sai, non posso perdermi la 47° puntata di un cartone animato giapponese dove c'e' questo tizio cattivissimo con una spada di 2 metri che taglia la gente in due, e i demoni sanguinari...".

Se poi siete abbastanza fortunelli da ricevere MTV (non credete a quello che vi dicono, non è questione di frequenze, di antenna, di località: soltanto alcuni esseri eccezionali, dei Prescelti dotati dalla nascita di un misterioso Marchio Mistico, hanno la facolta' di percepire MTV con chiarezza), allora avete un'ampia scelta di anime a disposizione.
Da poche settimane è finito Blue Submarine No. 6, ed e' finito decisamente troppo presto. Al suo posto adesso c'e' Inu-Yasha, che non sembra affatto male, se siete intrigati da storie di ragazzine-che-risvegliano-Demoni-e-poi-se-ne-innamorano (e chi non lo e'?).
Ultimo ma non certo ultimo, l'appuntamento irrinunciabile del martedì: qualsiasi cosa abbiate in programma per martedi' sera, e intendo davvero qualsiasi cosa, NON FATELA se vi impedisce di essere davanti alla tv dalle 21.00 alle 21.30. E non voglio dire solamente "davanti alla tv", ma "davanti alla tv in religioso silenzio e attenzione massima", perchè c'e' Neon Genesis Evangelion.
Un anime famosissimo, importante almeno tanto quanto il titolo lascia intuire, Eva è qualcosa di indescrivibile a parole: ha un design dei mecha adorabile, e una storia indimenticabile (una volta che l'avrò capita). La storia e' complessa sul serio, al punto che una guida dettagliata mi e' diventata indispensabile per apprezzare tutti i particolari (come i riferimenti alla Cabala).
L'arte di Eva è straordinaria anch'essa, e ha riempito in breve tempo il mio hard-disk. Non e' escluso che compaia qualcosa anche su queste pagine, ovviamente di mia mano (siete avvertiti!).

I casi che uno si attira addosso per il solo fatto di possedere una casella email sono sempre sorprendenti. Ad esempio, sentite questa: come forse ricorderete, prima di FTR mi occupavo di un altro sito, IGC, che cercava di presentare news sui videogiochi. A quanto pare qualcuno l'ha preso un po' troppo sul serio, e lo ha considerato un sito professionale (che ridere, eh?). Infatti la PR di una softwarehouse francese mi ha mandato quello che nelle sue intenzioni era uno scoop, mettendosi oltretutto a mia disposizione con tutta una serie di recapiti ufficiali (in francese!).
Visto che la notizia riguarda pur sempre i videogiochi, voglio essere "professionale" e divulgarla al mondo. Ma tenetevi forte, perchè e' una vera bomba: "L'uscita europea di Inspector Gadget® per Gameboy Advance™ e' posticipata alla fine di novembre."
Ebbene sì, l'annuncio arriva direttamente da LSP, la famosa società ben nota a tutti i fan di... dell'Ispettore Gadget, responsabile di... innumerevoli successi. L'email comprendeva anche alcuni screenshot (per il modico peso di 921kb) tratti dalla versione definitiva del gioco, ma non sono riuscito a capire se si tratta di un'anteprima esclusiva (spero di no). Non so se sia il caso di mostrarli, nel dubbio ve ne regalo uno, tanto per farvi ammirare il titolo che senz'altro sara' campione di vendite questo Natale. Vi prego di notare il gameplay particolarmente innovativo, che a prima vista definirei... uhm... platform.

Per la sezione Diablolicious: Per tutti quelli che si lamentano perchè nella Sezione Artwork ci sono quasi esclusivamente soggetti femminili: a parte che non capisco come possiate lamentarvi di una cosa del genere :), beccatevi questo e anche questo!
Diablo è abbastanza poco femminile per voi? Forse noterete una differenza di stile tra le due immagini: si tratta di qualcosa su cui ho lavorato ultimamente, l'uso di una prospettiva molto dinamica come nei fumetti (quelli veri, Marvel o DC o i manga/anime). Non credo che userò mai qualcosa del genere per FTR, perche' le scene d'azione sono rare, ma non si sa mai...

Lo-Rez: arte, storia, web design
17 . 11 . 2001

Round one...fight!

Dopo il tripudio di font deformati e facezie della settimana scorsa sono qui finalmente per dirvi la mia sulle nuove console. In sincerità non ero molto propenso a scrivere questo pezzo perchè chissà quante analisi del nuovo mercato avete già letto in giro per la rete però proprio ieri ha chiamato Bill e sapete com'è Bill, mi ha detto "ma daaaaaai, ma faaaaallo, ma cosa ti costaaaaaaa..." Gli si stava per deframmentare il disco fisso dalle suppliche e io certe cose proprio non posso sopportarle, soprattutto perchè anche la Nintendo ci ha messo del suo mandandomi a casa un samurai che mi ha fatto a fette tre tavolini e mi ha minacciato con la katana se non scrivevo.
Perciò eccomi qui nella serenità della mia cameretta (serenità...cioè...se il tipo qua muovesse un po' meno lo spadone si starebbe più tranquilli, ma tant'è) a riflettere sul nostrovostroloro futuro inevitabilmente legato ai vari scatolotti di plastica che stanno invadendo oggi il mercato americano.
X-BOX e Gamecube. La sfida non si riduce a questi due (fuori dagli scherzi la PS2 rimane la PS2) però questi due hanno cominciato a sbattere le corna l'uno contro l'altro e pare brutto ignorarlo.
Non vorrei sciorinare per l'ennesima volta la solita pappardella hardware che da mesi gira per internet: l'X-BOX ha sotto un motore con i controattributi, obiettivamente superiore a quello di tutti gli altri, giocattolo Nintendo compreso (ehi, ma siamo sicuri che sto samurai non capisce una parola di italiano, vero?). Bill Gates ha deciso di contrabbandare l'esperienza della sua azienda nel mondo dei videogiochi e ha deciso di costruire una specie di PC videoludico. Questa è un'idea geniale sotto molti punti di vista: negli anni il PC ha dimostrato quanto vaste possono essere le sue capacità in materia di VG (soprattutto con l'avvento delle schede grafiche di penultima e ultima generazione) quindi sembra l'uovo di colombo prendere tutti i vantaggi di questa macchina e togliere alcuni dei suoi problemi quali la necessità di upgrade, la "sovrabbondanza di capacità" che un picchio possiede se usato solo per giocare e la presenza di un sistema operativo da coccolare (avete mai provato a trascurare Windows?). Insomma, io ne ho sempre dette di cotte e di crude al papà di Piccolo&Morbido (microsoft) ma gli ho sempre riconosciuto una capacità di muoversi sul mercato da vero squalo difficile da uccidere (per questo ho qui una bombola d'ossigeno da ficcargli in bocca...).
Non vorrei però che ci si debba fermare all'analisi del vil silicio per decidere pregi e difetti delle nuove macchine sbarcate sul mercato. In fondo quando c'erano il Megadrive e il SNES nessuno faceva comparazioni di carattere profondamente tecnico, oggi magari i videogiocatori con la configurazione hanno imparato a convivere quindi gli interessa, ma non penso che sia determinante.
Mai come in questo momento l'importanza del software è pari a quella dell'hardware. I tre grandi patron dell'home entertainment stanno svenandosi per avere pezzi pregiati nella loro scuderia e UNICAMENTE nella loro scuderia. Avete seguito la vicenda di Shenmue II anche dai lamenti del mio compare di column e quello non è certo un caso isolato. Oggi la scelta di una piattaforma condiziona anche la possibilità di giocare a certi giochi o di vederseli preclusi per sempre. Non parliamo solo dei titoli di bandiera (i vari Sonic e Mario di una volta) ma di una grossa fetta di mercato più trasversale.
Da questo punto di vista la battaglia è molto più che aperta: ancora una volta la scelta di Microsoft di basarsi sul PC paga, molti dei nostri (si, io li chiamo nostri cribbio! PCista forever!) grandi artisti non vedono traumatico passare sul X-BOX, anzi...dall'altra parte però abbiamo un'azienda, la Nintendo, che è rimasta in piedi grazie a una licenza (la solita dello sgorbietto giallo) e a sua volta può portare avanti nomi carichi di fascino e di potere mediatico nonchè (lo dissi in altri tempi) i simboli già familiari alla sua fedele schiera di utenti GBC e GBA.
Insomma, la questione non è banale, secondo me potremmo fare contenti tutti con una divisione geografica delle aree di influenza: X-BOX per gli USA, Gamecube per il Giappone, PS2 per l'Europa, divisione ovviamente sfumata, ma che potrebbe non essere così irrealistica (la roccaforte nipponica della N., lo sa anche il mio amico con lo spadone, è quasi impossibile da espugnare e d'altra parte Sony e Microsoft nell'altra metà del pianeta bombardano con un battage pubblicitario feroce).
Mmmh, avrò sparato abbastanza stuopidaggini ben ammantate nel velo della professionalità? Forse si, forse no, ma mi sembrano abbast...(CRACK! Nooooo! La scrivania noooo! Non mi hai capito? Ho detto che smetto!).
Bhe, visto che vengo intimidito mi tocca proprio chiudere, non senza il solito assortimento di notizie e pensieri a latere che da sempre accompagnano le mie chiusure: grazie a un rigurgito cult di TELE+ un po' di sere fa mi sono visto il classico di Kurosawa Kagemusha. Perchè dirlo qui? Perchè porca paletta, appena lo ho finito mi ha assalito l'inarrestabile voglia di reinstallare Shogun! Questo per far capire come l'accuratezza di una ricostruzione cinematografica può (nei casi migliori) sposare benissimo l'accuratezza di una ricostruzione videoludica! E c'è gente che li chiama ancora giochi!
Vabbè, ora...come? Ah, vuoi vederlo anche te Kagemusha? Cribbio sti samurai, ti vengono in casa e diventano di un invadente...ok, ok, vado di là a prenderti la videocassetta...

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